Voglio rivelarti, da insider, le più incredibili truffe che si consumano ai danni di migliaia di ignare famiglie …e forse anche della tua…
La vittoria di Trump avrà conseguenze internazionali e interne su molti fronti. Anche se l’uscita degli Stati Uniti non invaliderà l’accordo di Parigi, le politiche energetiche interne potrebbero virare nettamente verso i fossili. Il ruolo di Cina, Russia ed Europa, e quello dei movimenti dal basso Usa.
A causa delle probabili scelte in campo energetico della nuova amministrazione Trump, gli Stati Uniti rischiano infatti un salto nel passato nella direzione del carbone proprio nel momento in cui la Cina, principale responsabile mondiale delle emissioni di anidride carbonica a causa del carbone, sembra intraprendere una graduale ma decisa inversione di tendenza verso le energie rinnovabili.
Trump dichiara che le politiche inserite nel “Climate Action Plan” e nel “Waters of the U.S. rule” sono dannose. Verranno cancellate. Per via di questa scelta, il nuovo Presidente degli USA si scontra con la maggioranza dei cittadini che l’ha eletto: il 65% degli americani sostengono lo sviluppo delle energie pulite nel loro paese.
Nel frattempo l’Italia, dal punto di vista dell’approvvigionamento di gas e non solo, deve anche fare i conti con il contesto internazionale in mutamento. Per fare un esempio, la Norvegia è in calo, così come l’Algeria.
Per questo – ha osservato Nicolazzi dell’Ispi – “la Russia, sotto il profilo strutturale e della capacità produttiva, è il nostro unico partner stabile“. Una partnership conveniente anche economicamente parlando, a tal punto da spingerci a non utilizzare a pieno le infrastrutture e le tecnologie di cui nel nostro Paese disponiamo: “Perché teniamo i rigassificatori vuoti: per ragioni politiche o perché ci conviene dal punto di vista economico?“.
Come puoi immaginare, anche quì da noi la situazione è piuttosto nebulosa… cerchiamo di fare un pò di chiarezza
Magari stai da tempo pensando di Riqualificare la tua abitazione dal punto di vista energetico, ma non sai come muoverti in mezzo a questa confusione.
Da un lato il mondo va in una precisa direzione – quella dell'(obiettivo) INDIPENDENZA ENERGETICA. Dall’altro, sembra che “sposare” questa filosofia, convenga solo ad alcuni. Ai potenti.
So benissimo che c’è un estremo bisogno di limpidezza nei confronti delle persone. Essendo anche io possessore di un fotovoltaico domestico, so perfettamente cosa ti sta passando per la testa in questo momento e non posso che darti ragione quando pensi che in fondo, ti sentì un po’ deluso del tuo dell’investimento.
Se ti aspettavi una maggiore autonomia e bollette meno care con l’acquisto di un impianto fotovoltaico, è perché chi te lo ha venduto non era certo il genio della lampada o uno stinco di santo, ma un semplice venditore interessato solo ad appioppartelo e incassare il suo compenso.
Anzi, scommetto che se in questi anni hai avuto bisogno di cercarlo, probabilmente non sai neanche più la ne che abbia fatto, quando invece ti aveva ampiamente rassicurato che potevi contare sul suo aiuto e sulla ducia che riponevi in lui.
Purtroppo non mi dici niente di nuovo perché ogni volta che parlo con un utente fotovoltaico, vedo spesso af orare un certo rammarico a questo proposito e la delusione che leggo nei suoi occhi per una serie di aspettative mancate, è più che evidente.
Anche se tu ormai sei rassegnato a questa situazione e non ci vuoi più pensare, vorrei metterti però in guardia su alcuni aspetti importantissimi che forse non conosci o non hai mai considerato sino ad oggi.
Di cosa si tratta? Mi sto riferendo a tutta una serie di rischi e pericoli a cui puoi andare incontro se ignori alcuni fondamentali aspetti che si riferiscono alla condizione e l’utilizzo del tuo fotovoltaico, con particolare riguardo alla SICUREZZA, al controllo dell’EFFICIENZA, e alla gestione della PRODUZIONE ENERGETICA del tuo impianto.
Seguimi con ATTENZIONE, perché sto per vuotare completamente il sacco. Scoprirai come non farti mai più fregare dalle multinazionali aumentando la tua autonomia energetica fino all’80%.
La Sicurezza
Il tuo venditore non ti mai parlato di un PIANO CONTROLLI DI MANUTENZIONE dei moduli, dei morsetti, delle celle fotovoltaiche, degli scaricatori di tensione o dell’inverter?
Non vorrei farti salire all’improvviso la pressione arteriosa e rischiare una tachicardia, ma al di là di tutto, credi davvero che se no oggi fortunatamente non ti è ancora successo niente, questo sia sufficiente per farti stare tranquillo?
Purtroppo la pensavano così in diversi, no a quando non sono capitate una serie di vicende sgradevoli che hanno amaramente fatto svegliare dall’incantesimo alcuni malcapitati che, come te, dormivano sonni tranquilli.
Ecco in pratica quello che potrebbe capitare a tua insaputa che ti farebbe perdere il sonno e un bel po di soldi, anche se sei assicurato sui danni atmosferici:
- Rischio corto circuito
- Rischio danneggiamento a cose o persone *Rischi patrimoniali
Ti posso ampiamente assicurare che basterebbe già solo il primo caso a toglierti la tranquillità e qualche ora di sonno la notte, perciò, vediamo di che si tratta:
Perdita di Efficienza dei Moduli
Anche se il venditore non ti ha mai parlato della garanzia dei tuoi pannelli oppure non te ne ricordi, il termine è di 10 anni sui difetti di fabbricazione e di 25 anni sulla loro efficienza, con una tolleranza non superiore al 1% annuo se i pannelli sono di fabbricazione europea.
Come fai a sapere se i tuoi moduli si stanno mantenendo all’interno di questi trend, dal momento che non si effettuano regolari controlli periodici che ti preservano dalle brutte sorprese e dai danni incalcolabili che mai nessuno ti rifonderà?
Se sono qui a scoperchiare pentoloni di merda è perché queste cose mi fanno letteralmente rivoltare lo stomaco e siccome non sopporto di assistere a così tanto schifo prodotto da un sistema che mi ri uto di accettare, ho deciso di iniziare una vera e propria battaglia contro le aziende truffaldine che si appro ttano della buona fede della gente, per creare spudoratamente danni a non nire, di cui nessuno gli chiederà di risponderne.
Ho deciso perciò di schierarmi apertamente contro coloro che mirano soltanto al loro sporco interesse e se ne fregano altamente delle conseguenze che possono arrecare all’utente nale. Ho assistito non di rado per esempio, a sostituzioni o riparazioni onerose di inverter ancora in garanzia, sottraendo illegalmente centinaia – e qualche volta migliaia – di euro dalle tasche di gente confusa e presa in giro, appro ttando della loro buona fede.
Non sono mancati nemmeno quei casi in cui siamo arrivati appena in tempo a evitare un possibile incendio, a causa di improbabili morsetti che “friggevano” o di scaricatori di sovra tensione completamente esausti.
Quello che mi terrorizza e mi angoscia, è la non consapevolezza delle persone riguardo alle loro responsabilità in caso di danni o lesioni a persone o cose, provocate dall’incuria o dal semplice ignorare le cose come stanno.
Ritorniamo però alla questione dell’ef cienza dei pannelli e cerchiamo insieme di capire perché é così importante tenerla sotto stretto controllo. Un eventuale aumento della perdita di potenza di un modulo fotovoltaico comporta come puoi facilmente immaginare, una sensibile diminuzione della produzione con conseguente perdita economica da parte tua.
Un eventuale aumento della perdita di potenza di un modulo fotovoltaico comporta come puoi facilmente immaginare, una sensibile diminuzione della produzione con conseguente perdita economica da parte tua.
È un po’ come se tu avessi investito una parte dei tuoi risparmi in titoli azionari e non control- lassi mai l’andamento di quel titolo, nché un brutto giorno non ti accorgi che i tuoi soldi sono andati perduti per sempre.
Rendo l’idea?
Se hai investito in energie rinnovabili e ti aspetti un guadagno da questa ottima scelta, è ne- cessario proteggere il tuo capitale af dandone i controlli a un’azienda specializzata e non a un semplice elettricista generalista.
La Gestione della Produzione energetica
- Quali sono le tue abitudini di consumo di energia?
- Attingi dalla rete più di giorno o di sera?
- Le tue bollette si sono un tantino ridotte, ma sono ancora elevate per i tuoi gusti?
Se le cose stanno così questo signi ca probabilmente che stai facendo gli interessi di qualcun altro e non i tuoi, ti è chiaro come stanno le cose? Il solo fotovoltaico, se non è accoppiato a un serbatoio di energia, è come avere l’automobile senza benzina.
Compreresti un’auto senza il serbatoio? E perché allora hai acquistato un fotovoltaico senza accumulo?
Lo so che non è colpa tua se ti trovi in questa situazione, perché forse non eri al corrente di tutti questi aspetti prima d’ora, ma adesso che ti ci trovi dentro, che intenzioni hai? Vuoi davvero continuare a dare i tuoi risparmi ai porci? Lo so che sono solo affari tuoi e che sei incerto sul da farsi, ma permettimi di farti due righe di conti.
Se stai pagando bollette superiori agli 80 euro al bimestre, devi immediatamente sospendere questo andazzo e contattare un Analizzatore (non una ditta venditrice) un Analizzatore dei tuoi consumi che sappia aiutarti con un consiglio e riuscire a prendere la decisione migliore per te e la tua famiglia.
Non affidarti ripeto al primo che ti capita, perché potresti nire brasato come le costine di agnello durante un pic nic in campagna.
Affidati invece alle mie cure personali e farai senz’altro la scelta migliore in assoluto, perché io sono un maniaco della perfezione e della cura che ci metto nel fare le cose, tant’è che in azien- da mi chiamano tutti il “perfettino.”
Se mi contatterai entro 3 giorni dalla ricezione di questa comunicazione, telefonando al numero verde 800 911 656 dalle ore 9,30 alle ore 15,00 oppure inviandomi una email a info@energycalorsystem.it ti riserverò un ceck up gratuito del tuo impianto, scoprendo insieme lo stato di salute in cui si trova e se conviene nel tuo caso speci co accoppiare o meno un serbatoio di accumulo di energia fotovoltaica.
“Ma io non ho soldi da spendere. Perciò, anche se me lo consigli, in questo momento non posso permettermelo”.
Ok, ricevuto il messaggio, ma non vorrei farti arrivare a conclusioni affrettate e inquinare tutto questo ragionamento che abbiamo fatto parlando di denaro, dimenticandoci della questione centrale che abbiamo trattato no adesso.
Non voglio dire che i soldi non siano importanti, ci mancherebbe altro, ma che in questo caso non ci servono per affrontare un eventuale progetto di riquali cazione energetica.
“Vuoi scherzare, com’è possibile fare queste cose senza soldi?”
Usiamo semplicemente altre risorse a nostra disposizione, senza intaccare i tuoi risparmi. Per questo tipo di interventi si noi ci appoggiamo a 2 fondi energetici, uno italiano e l’altro estero.
Un fondo energetico è uno strumento nanziario promosso da un ente o un istituto che mette a disposizione risorse economiche da destinare a una speci ca nalità in base all’obiettivo di investimento del fondo. Si tratta di un patrimonio af dato ai gestori professionali incaricati di utilizzarlo nel nostro caso per agevolare investimenti per la green economy.
Come funziona?
Se il progetto viene approvato, il fondo stanzia l’intera somma occorrente per la realizzazione del piano progettuale, sulla base delle condizioni previste per questa tipologia di intervento e con un piano di rientro allineato al break even point (punto di pareggio in sostanza)stabilito dall’analisi di fattibilità.
Se viene sottoposto un buon progetto alla commissione, le possibilità di accoglimento della domanda sono almeno del 65%.
ORA SAI QUELLO CHE DEVI FARE PER NON FARTI PIU’ FREGARE DAL DIABOLICO PIANO MESSO IN ATTO DAI GESTORI ENERGETICI E PUNTARE DRITTO ALL’AUTONOMIA.
Il mio scopo principale rimane quello di motivare le persone e le famiglie a investire nell’indipendenza energetica, dal momento che rimane l’unico modo possibile per liberarsi da questa schiavitù.
La ragione per la quale molte persone stanno ancora nicchiando e non si sono apertamente schierate contro un sistema totalitario di dominio assoluto delle lobby, dipende oggi principalmente da una mera questione economica. L’errata convinzione – manipolata a dovere dalla casta – ci ha sempre fatto intendere che per ristrutturare una casa e renderla energeticamente più autonoma, occorresse disporre neces- sariamente di ingenti capitali personali, mentre in realtà, possiamo aggirare questo annoso problema e renderci nalmente liberi e indipendenti.
Se sei pronto a dichiarare guerra ai gestori e vuoi raggiungere la tua autonomia energetica, assicurati di farmi sentire al più presto la tua voce, per richiedere un check-up gratuito del tuo impianto fotovoltaico.
PS: Smettila di cercare alternative che non esistono. Aggirare quello che ti ho consigliato di fare, non farà che peggiorare la tua situazione.